STUDIARE IN ROMANIA PERCHE’ NO?

I romeni, essendo un popolo latino, (lo dice la parola stessa: discendenti dei romani, che avevano conquistato e costituito ai tempi di Traiano la provincia romana Dacia Felix), parlano una lingua latina che risulta abbastanza facile da comprendere. Hanno lo stesso temperamento latino ed apertura nel fare amicizie e divertirsi come noi italiani.

Il sistema di studi rumeno da la possibilità, anche quest’anno, agli studenti stranieri (appartenenti alla UE e non) di iscriversi in una delle 11 Facoltà di Medicina, Odontoiatria e Farmacia accreditate dal Ministero dell’Istruzione rumeno che già da più di 40 anni sta laureando in campo medico ormai generazioni di medici e specialisti, che poi hanno svolto la loro attività/professione in paesi come Germania, Francia, Svizzera, Grecia, Spagna, Canada, USA, paesi arabi, dando prova della validità delle loro conoscenze mediche acquisite.

medicina

Negli ultimi anni si nota un approccio molto più simile al sistema partecipativo delle Università americane dato dal fatto che molti dei docenti si sono specializzati in Usa. Didattica basata non solo sulla teoria, ma anche sulla pratica clinica, così come sulla partecipazione degli studenti  a convegni specialistici, avvicinandoli anche al campo della ricerca. Molte Facoltà di medicina organizzano congressi di approfondimento in campo medico (per esempio la Facoltà di Medicina di Timisoara nel periodo 27-28 Mar 2015 organizza la “ First Euroregional Conference for PhD students and young researchers in biomedicine”)

dentisti

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timisoara

In molti magari si domandano com’è la vita dello studente di medicina in Romania, oltre l’impegno universitario. A tal riguardo numerosi atenei rumeni dispongono di convenzioni per i servizi annessi allo studio, come vitto e alloggio nei campus universitari, dando la possibilità di una maggiore integrazione con gli altri studenti e con le varie associazioni studentesche che trattano problematiche riguardanti non solo lo studio, ma anche la vita sociale al di fuori delle lezioni.

La vita culturale delle città è effervescente e le amministrazioni locali si attivano molto in questo campo con mostre, musei, esposizioni, festival  che sono a disposizioni di tutti con agevolazioni  per gli studenti.

Ormai da anni molti ragazzi italiani percorrono questa strada che da voce alla passione per la professione medica e soprattutto da il riconoscimento della laurea sull’intero territorio della UE.

Allora studiare in Romania perché no?